I diritti SIAE al matrimonio

 

Ogni volta che viene eseguito pubblicamente un brano musicale o un repertorio in cui siano presenti autori contemporanei è necessario versare alle SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori) un compenso per l'utilizzo dell'opera stessa. I compensi percepiti vengono poi distribuiti dalla SIAE agli aventi diritto e cioè ai proprietari del brano (autori, compositori, editori).

Gli organizzatori, quindi nel caso di un Matrimonio gli Sposi, sono tenuti a curare i rapporti con la SIAE e l'espletamento di tutte le pratiche ad essa connesse.

Se avete quindi deciso di avere musica dal vivo durante il vostro ricevimento, allora dovrete procurarvi un permesso SIAE.

 

La prima cosa da fare è identificare l'ufficio SIAE più vicino. Visitate la sezione www.siae.it/SIAE_InItalia.asp e inserite i dati (regione, provincia, città) relativi alla Location nella quale si svolgerà il vostro ricevimento.

 

Presentandovi con un documento di identità presso l'ufficio SIAE così identificato, vi verranno rilasciati, previa cauzione, il "programma musicale" o borderau e il "permesso di esecuzione".

 

Programma musicale:
La Sezione Musica della SIAE utilizza tre modelli di "programma musicale".

 

Permesso di esecuzione:
Il costo definitivo del "permesso di esecuzione" varia in funzione dei seguenti fattori: il tipo di Location, il numero di invitati, il tipo di Musica eseguita.

 

Il "programma musicale" va consegnato, all'inizio del ricevimento, ai musicisti che lo compileranno inserendo l'elenco cronologico di esecuzione dei brani eseguiti e il nome dei rispettivi compositori.

 

Una volta compilato, il "programma musicale" dovrà essere riconsegnato presso l'ufficio SIAE che lo ha rilasciato.